Studio sull'impatto dei croceristi in transito nel porto di Genova (stagioni 2000 e 2001)

 

Sintesi

L’ Istituto ha di recente ripreso l'attività di ricerca occupandosi dell'analisi del comportamento a terra dei croceristi in transito nel porto di Genova per le stagioni 2000 e 2001. Il lavoro è stato svolto mediante la realizzazione di 854 interviste, individuate come campione di un universo di 168.000 passeggeri; trattasi dei cosiddetti croceristi free, cioè coloro che preferiscono visitare la città in modo indipendente, senza acquistare a bordo le escursioni direttamente dalle compagnie di crociera.

Gli obiettivi dello studio sono stati:

 

L’elaborazione dei dati, con riferimento alla nazionalità dei croceristi, ha permesso di rilevare che la maggioranza è di provenienza europea e, per quanto riguarda la fascia di età, nel 2001, rispetto al 2000, si è notato un aumento dei cosiddetti “over 60”(16% rispetto al 10% dell’anno precedente). I dati raccolti consentono inoltre di rilevare che, rispetto a quanto ancora presente nell’immaginario collettivo in ordine al prodotto crociera, si riscontra un forte successo di tale tipologia di vacanza anche tra i giovani (26% del totale). La fascia tra i 30 ed i 60 anni risulta quella prevalente (58% del totale).

Fasce di età degli intervistati 2001        Fasce di età degli intervistati 2000

Un’attenta analisi dei dati ha permesso di evidenziare le mete più frequentate dai croceristi e l’evoluzione in ordine al livello di soddisfazione ad esse associato. Alcune destinazioni hanno ridotto al minimo la percentuale di insoddisfazione rilevata nel 2000, grazie anche agli sforzi delle istituzioni locali dedite all’accoglienza dei turisti, con particolare riferimento al consorzio Genova Crociere.  

       Livello soddisfazione visite croceristi 2001 

        Livello soddisfazione visite croceristi 2000 

L'analisi dei dati ottenuti ha consentito di porre in evidenza la scarsa affluenza, ma allo stesso tempo l’alto livello di soddisfazione suscitato da mete come Palazzo Reale (che peraltro si trova nelle immediate vicinanze delle banchine) o il Museo d'arte orientale Edoardo Chiossone. Questi ultimi dati, seppur ancora poco significativi in termini numerici, hanno suggerito di promuovere tali destinazioni attraverso la predisposizione di un'opportuna documentazione informativa da distribuire ai croceristi.

Per quanto concerne l’ammontare delle spese effettuate dai croceristi nel periodo considerato pare opportuno precisare quali siano state le diverse tipologie di spesa prese in considerazione: visite e svago (attrazioni e divertimenti), shopping (abbigliamento, accessori, articoli da regolo e souvenir), ristorazione (bar, fast food e ristorante), altre spese (in gran parte spese di trasporto per raggiungere, generalmente in taxi, il Cimitero monumentale di Staglieno e Nervi.

Ripartizione spesa a terra effettuata dai croceristi 2001

Ripartizione spesa a terra effettuata dai croceristi 2000

 

In entrambe gli anni presi in considerazione, sono stati rilevati notevoli disparità delle spese in funzione sia dalla nazionalità dei croceristi (statunitensi, canadesi, italiani, sono molto più propensi alla spesa rispetto ad inglesi, francesi e tedeschi) sia, soprattutto, del diverso giorno della settimana d’arrivo delle navi in transito a Genova.

Spesa media per nazionalità 2001

Spesa media per nazionalità 2000

La spesa media dei croceristi (€ 27,37) varia in funzione del giorno della settimana in cui si svolge la visita risultando notevolmente inferiore nei giorni festivi  (€25,82) rispetto a quelli feriali (€ 35,11) a causa della chiusura della maggioranza degli esercizi commerciali.

I dati rilevati hanno consentito agli organi competenti di attivare opportune azioni nei confronti dei commercianti al fine di poter garantire l’apertura degli esercizi seppur a turno e per zona cittadina.

Lo studio effettuato ha anche posto in luce che, tra le fasce di rientro a bordo dei croceristi, ha ancora la meglio quella riferita all’orario del pranzo. Tale forte percentuale è motivata, per la maggior parte degli intervistati, dal fatto che il pranzo a bordo è già stato pagato dal crocerista.

Un confronto tra i dati del 2000 e quelli del 2001, sottolinea come, nel corso della stagione 2001, in seguito agli sforzi intrapresi per cercare di suscitare interesse nel turista a prolungare la visita in città,  sia sparita la percentuale di visitatori che, dopo una rapida visita alla città rientrava a bordo prima di mezzogiorno.

Fasce orarie del rientro a bordo 2001

Fasce orarie del rientro a bordo 2000

Nel lavoro si è inoltre cercato di rilevare l’immagine percepita di Genova da un punto di vista dell'interesse storico-culturale, turistico, paesaggistico ed il livello di gradimento associato all'ordine, la sicurezza percepita e l'arredo urbano. Rispetto al primo anno di rilevazione è migliorata la percezione del crocerista nei confronti dell'interesse storico - culturale della città. Con riferimento agli altri temi si deve tuttavia considerare che gli anni considerati sono stati caratterizzati da forti e diffusi interventi di riqualificazione e ristrutturazione urbana che sicuramente hanno contribuito ad aumentare il livello del disagio dei turisti. Per il dettaglio dei livelli di percezione con riferimento all’interesse storico culturale, all’ordine, alla sicurezza, alla professionalità degli operatori commerciali e turistici si rimanda ai grafici sottostanti.

 

Interesse storico e culturale 2001

Interesse storico e culturale 2000  

    

 

Livello percepito della promozione turistica 2001

Livello percepito della promozione turistica 2000

 

 

Livello percepito della professionalità e disponibilità degli operatori economici anno 2001

Livello percepito della professionalità e disponibilità degli operatori economici anno 2000

 

 

Livello percepito dell'ordine e dell'arredo urbano anno 2001

Livello percepito dell'ordine e dell'arredo urbano anno 2000

 

 

Percentuale dei croceristi a Genova per la prima volta e percentuale di coloro che si sono dichiarati desiderosi di ritornare 

 

Quest’ultimo dato risulta altamente confortante e dovrebbe costituire uno stimolo per le istituzioni cittadine e gli operatori commerciali a considerare con sempre maggiore attenzione l’impatto sulla città di Genova del fenomeno crociere.

Rispetto al 2000 si è assistito ad un aumento dei croceristi in transito e per il 2002 si prevede ancora un trend in crescita in seguito alla situazione internazionale che fa si che, il Mediterraneo Occidentale riscuota maggior successo rispetto a quello Orientale ed al Nord e Centro America a seguito dei tragici eventi terroristici dell'11 settembre 2001.

 Genova, rispetto ai diversi porti che si affacciano sul Mediterraneo, si trova  in una posizione geografica decisamente avvantaggiata e, soprattutto può vantarsi di notevoli attrazioni storico culturali e d'intrattenimento (Musei, Acquario, Città dei bambini...).

Sintesi dello studio realizzata dalla Dott.ssa Sara Canevello