PORTO DI TRIESTE
COLLEGAMENTI
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Fonte: Autorità Portuale di Trieste
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Strategicamente collocato al centro della nuova Europa dei traffici, il Porto di Trieste costituisce uno scalo ideale non solo per le eccellenti strutture e le agevolazioni fiscali, ma anche grazie ad una efficiente e capillare rete ferroviaria e stradale da e per il Centro Europa, che moltiplica i vantaggi economici per gli operatori.
Il Porto di Trieste gode inoltre anche della regolamentazione di un regime doganale semplificato: gli uffici doganali ai valichi portuali fungono anche da uffici di partenza.
Le linee marittime che fanno scalo a Trieste collegano il porto con tutti i continenti: dall'Australia alla Nuova Zelanda, dall'Africa all'Estremo Oriente, dal Nord al Sud America. La collocazione geografica del porto di Trieste che, fra i grandi porti europei, è il più vicino al canale di Suez, lo rende particolarmente interessante e vantaggioso in quanto, in termini economici di navigazione, consente una riduzione di più di 2.000 miglia nei collegamenti con l'Estremo Oriente.
Nel febbraio 2005 L'ambasciatrice della Georgia, Thea Andriadze, si è incontrata, a Trieste, con gli assessori comunali agli Affari internazionali, Maria Paola Pagnini e all'Economia, Maurizio Bucci per parlare di una possibile linea di collegamento marittimo via traghetto tra Trieste e i porti georgiani di Poti e Batumi, con l'obiettivo di collegare Trieste con l' area caucasica e l'Asia centrale.
Nel gennaio 2005 La società Anek Lines ha scelto di trasferire il proprio scalo italiano da Trieste a Venezia, per le linee con la Grecia E' stata attivata una nuova linea merci varie/contenitori che collega il porto di Trieste con l'Egitto: si tratta dell'Egyptian Container Line, che si avvale di due navi italiane.
COLLEGAMENTI STRADALI
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Ottimamente attrezzato anche per il trasporto su gomma, il porto di Trieste beneficia dell'apertura della sopraelevata che lo collega all'autostrada A4 (Trieste /Udine/ Venezia) ed alle principali direttrici del sistema autostradale Europeo. Il casello dell'Autostrada A4 è raggiungibile dal porto percorrendo 8 chilometri di viabilità urbana più 30 chilometri di tratta extraurbana. I trasporti su mezzi pesanti che transitano sui valichi del Brennero, Coccau (Tarvisio), Casa Rossa (Gorizia) e Fernetti (Trieste) provenienti o diretti al Porto di Trieste, fruiscono del regime di transito diretto agevolato.
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Fonte: Autorità Portuale di Trieste
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COLLEGAMENTI FERROVIARI
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Grazie alla struttura ferroviaria interna (70 Km di binari) integrata con la rete nazionale e internazionale, che fa dello scalo triestino il più importante porto ferroviario italiano, il porto offre spedizioni rapide e sicure in tutta Europa.
Tutte le banchine sono direttamente servite da binari con possibilità di smistamento e/o composizione dei treni direttamente nei Terminal.
L'Autorità Portuale ha stipulato una convenzione con le Ferrovie dello Stato per gestire autonomamente sia il traffico ferroviario nei Punti Franchi, che la manutenzione ed il miglioramento degli impianti.
I transiti doganali ferroviari provenienti o diretti al Porto Franco di Trieste sono considerati come partenti dalle stazioni di provenienza originaria.
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A fine febbraio 2005 è stata inaugurata la tratta ferroviaria Trieste-Salisburgo, dedicata al trasporto di autotreni in arrivo via mare al porto giuliano e diretti verso la città austriaca. Si tratta del primo caso in Italia in cui una tratta ferroviaria, riservata esclusivamente al trasporto delle merci, parte direttamente da un porto, permettendo ai Tir di salire su un mezzo a rotaia nello stesso luogo in cui sbarcano dalle navi. Il servizio, è gestito in partnership operativa e commerciale dalla Intercontainer Austria GmbH (Ica) di Vienna e dalla Alpe Adria Spa di Trieste, società di logistica e servizi intermodali, dall'Autorita' Portuale di Trieste e da Fs Cargo Spa. Il progetto viene sostenuto dalla Regione Friuli-Venezia Giulia, che eroga un contributo di fondi comunitari pari a 33 euro per ogni autotreno trasportato, per una cifra complessiva che supera il milione di euro nel primo anno di attivazione.
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COLLEGAMENTI AEREI |
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L'Aeroporto Friuli-Venezia Giulia S.p.A., struttura partecipata per il 51% dal Consorzio per l'Aeroporto Friuli-Venezia Giulia, associazione riconosciuta di enti pubblici e privati delle quattro province regionali, e per il 49% dalla Regione Autonoma Friuli- Venezia Giulia dista da tireste 33 chilometri facilmentepercorribili sulla AUTOSTRADA A4: direzione Venezia, uscita Redipuglia e sulla strada statale 14.
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La favorevole situazione internazionale che vede un aumento di traffici marittimi mette il versante portuale dell'Alto Adriatico e quindi il porto di Trieste in una posizione importante per sviluppare nuove correnti di traffico.
Le potenzialità di espansione sono legate a diversi fattori:
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Le trasformazioni economiche in atto nei paesi dell'Est (Slovenia, Ungheria, Repubblica Ceca, Repubblica Slovacca, Polonia e Paesi dell'Ex Unione Sovietica), i cui scambi con l'Italia si sono notevolmente incrementati negli ultimi anni;
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La mancanza di uno sbocco sul Mediterraneo per Paesi come l'Austria, Germania e Svizzera.
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Lo sviluppo dei nuovi porti Hub del Mediterraneo, in grado di attivare traffici nei porti capolinea adriatici e tirrenici, situati sulle nuove autostrade del cabotaggio;
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La previsione di un aumento fino al 100% dei traffici incentrati sull' Italia nei prossimi 5/6 anni.
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