IL PORTO DI LIVORNO

PROGETTI
COMMENTI ED OSSERVAZIONI

aggiornato a novembre 2005

Fonte: Autorità Portuale di Livorno

 

 

2002

 

- ottobre

L'Autorità Portuale di Livorno ha acquistato, con un diritto di superficie di tredici anni, un'area di 65 mila metri quadrati, all'interno dell'Interporto Amerigo Vespucci, con l'obiettivo di offrire ai trailers disseminati nei comuni di Livorno e di Collesalvetti, provenienti o destinati all'imbarco ed allo sbarco nel porto, un luogo dove sostare, allontanandoli così dalle aree portuali e cittadine.

I rappresentanti del porto di Livorno hanno incontrato alcuni esponenti della Us Custom Service, una delle strutture statunitensi che valuta la sicurezza nei porti che sono abituali partners commerciali degli U.S.A. ed hanno riepilogato loro le misure già adottate in tema di security portuale: l'utilizzo dello scanner per controllare le merci nei contenitori, il controllo accessi ai varchi doganali ed il rafforzamento dell'illuminazione nei vari terminal.

 

E' stato stipulato un accordo fra il Comune di Livorno e Off-Shore Lng Toscana per realizzare un terminal di rigassificazione nelle acque del porto toscano. Il progetto prevedeva la costruzione di un impianto capace di rigassificare tre miliardi di metri cubi in un anno, per un investimento di circa 250 milioni di Euro.

 

- novembre

Il gruppo Grimaldi, ha smentito l'abbandono del porto labronico del servizio "Euro-Med". I contatti tra l'Autorità Portuale di Livorno e Grimaldi Napoli  avevano lo scopo di incrementare  i traffici e di renderli più efficienti.

Sempre nel mese di novembre, l'Autorità Portuale di Livorno ha sottoscritto una convenzione con la società Comercial Service T.M.Co.Ltd con sede a Saigon, in Vietnam, presso il Saigon Trade Center. L'accordo prevedeva l'affidamento, alla società in questione, del compito di promuovere l'immagine del porto di Livorno, nonché le attività degli operatori marittimi livornesi e della stessa Autorità Portuale nell'area del Far East, con particolare riferimento a Vietnam, Thailandia e Singapore.

 

- fine anno

E' stato annunciato l'arrivo di uno scanner tridimensionale di ultima generazione, dislocato come impianto fisso al varco del Terminal Darsena Toscana. Un altro scanner bidimensionale mobile è stato invece utilizzato in altre zone del porto, secondo le diverse necessità. Sempre in Darsena Toscana si é deciso per la recinzione dell'intero Terminal e per l'installazione di telecamere per un continuo controllo delle banchine, dei piazzali e del perimetro. Sia in termini di sicurezza sia in termini di velocità operativa, le Dogane hanno scelto il passaggio da un un sistema meccanizzato, dove i manifesti venivano trasferiti su file, ad uno completamente informatico in cui le scrivanie dei funzionari doganali risultano in rete con gli operatori. Erano già operativi gli impianti di sorveglianza a mezzo di telecamere dislocate in varie parti del porto con il compito di controllare sia gli specchi acquei sia alcuni varchi portuali. Le immagini erano poi monitorate nelle centrali della Capitaneria, Polizia Marittima e Finanza. Sono inoltre state studiate le vie d'accesso e di comunicazione ed un piano per rendere operativo le apposite card identificative di accesso.

 

Livorno, grande piastra logistica, polo intermodale di ottimo livello, servito da un grande scalo marittimo, dall'aeroporto internazionale Galilei e dall'interporto Vespucci, ha introdotto, nel 2002, il progetto del dragaggio del canale industriale e quello del collegamento ferro/strada. Nello stesso periodo, inoltre è stata data la notizia della realizzazione di un nuovo autoparco/autoporto di Faldo Lavandone, un'area di 600 mila metri quadrati adibiti alla movimentazione delle auto, un traffico che sulle banchine livornesi vale circa 500 mila pezzi all'anno. L'autoporto è stato realizzato soprattutto per dare respiro alle aree portuali intasate dalle auto e per integrare l'interporto Vespucci di Guasticce, dove vengono stoccati contingenti di macchine e veicoli vari.

 

 

 

Fonte: Porto di Livorno

 

 

2003

 

- gennaio

I vertici delle Dogane Usa hanno mostrato il loro apprezzamento per il livello di informatizzazione raggiunto nell'intero scalo ed hanno incluso il porto nell'ambito del programma Container Security Iniziative (CSI), aggiungendolo a quelli di Genova, Gioia Tauro e La Spezia. L'importanza  dell'inserimento del porto di Livorno in tale programma è avvalorato dal fatto che il lavoro del porto labronico verso gli Stati Uniti rappresenta li 35% del movimento merci. I porti con il più consistente interscambio commerciale sono quelli di New York, con 13.609 Teu all'anno, Los Angeles con 7.083, Houston con 4.845, S. Juan de Porto Rico con 3.411, Savannah con 3.183, Portland con 2.703 e Oakland con 1.985.

 

- febbraio

Nella sede dell'Authority, si è svolta la presentazione del progetto "Fast Gate", elaborato da Infologistica e coordinato dall'Autorità Portuale di Livorno, con l'obiettivo di ottimizzare il trasporto combinato gomma - mare ed accelerare le procedure di ingresso e di uscita dai varchi doganali. Fast Gate, collocato all'interno di un quadro europeo di trasporto intelligente, è destinato ad incrementare le utilità di processo che segue la merce, dal caricamento sul camion sino alla nave e viceversa, cercando di  ovviare alla eterogeneità dei diversi soggetti coinvolti, da quelli privati alle istituzioni.

 

- marzo

Sono iniziati i lavori per la realizzazione del Molo Italia, un'importante struttura che il porto di Livorno ha atteso per 50 anni. Per oltre 45 anni se ne è parlato come di una necessità (l'opera era prevista nel Piano Regolatore del 1953) ma solo con l'insediamento dell'Autorità Portuale si è passati dalla previsione alla realizzazione. Il nuovo molo, con 500 metri di lunghezza per 100 di larghezza e con un pescaggio di 13 metri, ha dotato il porto di Livorno di circa 1.000 metri lineari di banchina e 45.000 metri quadri di piazzale.

 

La Darsena Toscana ha ricevuto le ultime giramondo della Yang - Ming Line, portacontainer da quasi 300 metri, con lòo scopo di scalare regolarmente il porto labronico in sostituzione dei feeder. Con le nuove unità la compagnia cinese ha affiancato la Zim israeliana come portata singola delle unità che scaleranno Livorno.

 

Sardinia Ferries ha confermato la sua fiducia nello sviluppo dei collegamenti con la Sardegna e tra i progetti di un rafforzamento dei suoi servizi. La società ha avanzato la richiesta della concessione di un terminal da gestire direttamente a Golfo Aranci.

 

Il Comitato Portuale  ha approvato la costruzione di un cunicolo sotterraneo in Darsena Toscana, nel quale far confluire le tubazioni per il trasporto degli olii dei gas e dei servizi.

 

Nell'auditorium della CCIAA di Livorno è stato presentato il volume "Compendio Statistico della Provincia di Livorno 2001". Tale volume è stato il frutto di una ricerca su ambiente, demografia, aspetti sociali ed economia, promossa dalla Camera di Commercio, in collaborazione con il comune di Livorno e la sede regionale Istat della Toscana. Per quanto riguarda il settore portuale sono stati analizzati i dati in possesso che si riferiscono ai porti di Livorno e Piombino: il movimento merci complessivo, in termini di tonnellaggio, di Livorno nel 2001, pari a 24.664.953 tonnellate che risulta superiore di 2,7 volte rispetto a quello di Piombino, il movimento merci complessivo, in termini di tonnellaggio nel porto di Livorno nel 2001, che risulta pari a 24.64.953 tonnellate,  2,7 volte superiore rispetto a quello di Piombino. Il movimento passeggeri è invece risultato più che doppio a Piombino rispetto a Livorno, (nel 2001 3.521.856 unità contro 1.630.985 unità).

 

- aprile

Secondo uno studio ultimato dal Consorzio Pisa Ricerche, su commissione dell'Autorità Portuale, lo sviluppo del porto di Livorno, del Canale dei Navicelli e quello del litorale pisano, sono diventati funzionali l'un l'altro. 

 

E' stato presentato il funzionamento del sistema telematico integrato ed intelligente, in grado di monitorare continuamente lo stato di sicurezza e di efficienza delle navi ed é stato illustrato il nuovo volto di Terminal Darsena Toscana che, con l'ingresso di Contship, mostra una rivoluzione metodologica ed informatica ed una radicale modernizzazione, che investe le sue varie attrezzature (sei gru di banchina, sei gru di piazzale e 19 grandi carrelli elevatori).

 

Il porto di Livorno, insieme al porto di Salerno, si è alleato con i porti spagnoli di Tarragona, Cartagena, delle isole Baleari e con quelli francesi di Tolone, Sete e Bastia, per sostenere e potenziare il cabotaggio a corto raggio (Short Sea Shipping) tra i porti interessati.

 

Il Governo italiano e Regione Toscana hanno firmato l'intesa generale quadro per la realizzazione di opere considerate strategiche: l'intesa prevede opere per 9.800 milioni di euro e, per quanto riguarda porti e interporti, prevede gli allacciamenti plurimodali al porto di Livorno e all'interporto di Guasticce, oltre al rafforzamento dell'interportualità nell'area Firenze - Prato.

 

- maggio

I vertici di Contship Eurokai, alleati della Compagnia Portuale nella gestione del Terminal Darsena Toscana, sono stati in visita il 6 maggio 2003 a Livorno per verificare l'arrivo, sulle banchine del terminal dove operano ormai da un anno e mezzo, di due nuove gru tipo Paceco.

 

La "Zim Virginia", una delle nuove unità da 4.839 Teu, con una lunghezza di 294,1 metri, utilizzata per le manovre all'ingresso della Darsena Toscana, ha sbarcato, il 21 maggio, 1286 Teu, di cui 713 pieni ed ha imbarcato 1255 Teu pieni per il totale record di 2511 Teu.

 

Il 22 maggio sono arrivate le prime tre navi destinate al collegamento Livorno - San Pietroburgo via Port Said, con l'obiettivo di far passare per le banchine del Terminal Darsena Toscana circa 40.000 Teu annui.

 

A fine maggio, l'armamento coreano Hyundai Merchant Marine, ha inaugurato un servizio diretto settimanale da e per Genova e Livorno con navi che partono ogni giovedì dal Terminal Darsena Toscana.

 

A fine maggio 2003 ha chiuso, a Livorno e a Genova, l'agenzia di P&O Nedlloyd.

 

- giugno

Il 28 giugno si è svolto un incontro tra l'Autorità Portuale di Livorno e la Azimut-Benetti, società che ha acquistato il Cantiere navale Fratelli Orlando di Livorno, per definire le modalità di rilancio del settore delle riparazioni navali attraverso l'affidamento in concessione dei bacini in muratura di proprietà demaniale.

 

- luglio

Il Ministro dei Trasporti ha commissariato l'Autorità Portuale di Livorno, sostituendo il presidente uscente Nereo Marcucci, il cui mandato scadeva alla mezzanotte del 3 luglio, con Bruno Lenzi, spedizioniere, candidato della Camera di Commercio, presidente della Porto di Livorno 2000 Srl, la società che gestisce il terminal passeggeri di Livorno. La giunta della Regione Toscana ha deciso il 7 luglio 2003 di ricorrere al tar del Lazio e alla Corte Costituzionale sul commissariamento del porto di Livorno. Il Tar di Firenze ha respinto il 29 luglio la richiesta di sospensione del provvedimento del ministro, con la quale è stata commissionata l'Autorità Portuale di Livorno. Il tribunale ha indirettamente confermato che il commissariamento si è reso necessario per avvenuta scadenza del mandato presidenziale e mancato completamento della complessa procedura di nuova nomina.

 

- agosto

Laa "Crystal Serenity", la più grande nave della flotta da crociere Crystal, ha scelto il porto di Livorno come tappa della sua seconda crociera.

 

L'Autorità Portuale di Livorno ha trasmesso le osservazioni e le prescrizioni relative al progetto di messa in sicurezza del Canale Industriale, ufficialmente formalizzate dal Ministero dell'Ambiente.

 

L'imprenditore Paolo Vitelli, di Azimut-Benetti, ha trovato armonia d'intenti con il commissario dell'Autorità Portuale di Livorno, Bruno Lenzi, con il quale è stata definita la delicata questione dei bacini di carenaggio, tariffe d'uso comprese.

- ottobre

E' partito da Livorno il nuovo servizio targato CMA CGM Italy "Amerigo Express", collegamento settimanale diretto negli Stati Uniti e operato da 5 navi, di cui 4 appartenenti alla flotta della compagnia di navigazione francese ed una di proprietà della China Shipping.

Sono partiti i lavori per il dragaggio dei fondali del bacino d'avanporto di Livorno per consentire la realizzazione dei diversi lavori di ammodernamento e riassetto nonchè la bonifica del canale industriale e a inizio novembre 2003 è arrivato il primo cliente, la compagnia israeliana Zim, che ha fatto scalo a Livorno con le sue mega unità da quasi 5000 teu.

- novembre

A metà novembre, l’arrivo in porto dell'unità Zim Shanghai ha ribadito l’urgenza di ultimare le operazioni di dragaggio in porto per portare il livello dei fondali a 13 metri. La nave infatti non ha potuto caricare l’intero carico previsto a causa del tubo della draga “Kallo” per lo scarico dei materiali di escavo.

A fine novembre, sono state avviate le operazioni di dragaggio dei fondali davanti della Darsena Toscana portandoli ad una profondità di 13 metri e a fine dicembre sono diventati operativi altri 600 metri di banchina della sponda est raggiungendo cosi i mille metri operativi.

2004

- febbraio

L'Autorità Portuale di Livorno ha ricevuto, ed è stata la prima in Italia, la certificazione dal Rina secondo lo standard internazionale ISO 14001.

- marzo
Una delegazione del porto di Livorno si è recata a Tunisi per presentare i risultati del "Progetto Tunisia", dedicato allo sviluppo internazionale dei traffici merci con il paese del Magreb e agli scenari di sviluppo dell’offerta tra la stessa Tunisia e l’Italia.

- aprile
A metà aprile, la nave portacontainer "Csav Livorno" è stata aggiunta al servizio congiunto di "Csav", "Ccni" e "Cte" tra il Mediterraneo ed il Sud America.

A fine aprile, ha preso il via a Livorno il progetto: "In giro... per l'Italia del mare", organizzato da Confitarma in collaborazione con WISTA. Il Presidente di Confitarma, Giovanni Montanari, ha detto che la scelta della prima tappa del ciclo di incontri è caduta su Livorno, per la sua rilevanza al centro dei traffici mediterranei.

- maggio
A metà maggio, il Comitato Portuale ha approvato l'autorizzazione a costruire, sulla zona M-K, un semimagazzino di 10 mila metri quadrati, per i traffici forestali proposti alla Compagnia Portuali livornese dalla Star Shipping.


-
giugno
Nell'intento di sviluppare le linee regolari all'interno del bacino Mediterraneo, Grandi Traghetti Spa - Gilnavi ha attivato un sevizio tutto contenitori e ro - ro tra Livorno ed i porti di Algeri ed Orano.

Con l'aumento del traffico estivo in Sardegna, la Sardinia Ferries ha effettuato tre corse quotidiane da Livorno a Golfo Aranci, utilizzando le navi veloci Express e la nuova nave Mega Express Three inaugurata agli inizi di giugno.

- luglio
Due nuove unità da crociera della compagnia spagnola Pulmanntur hanno scalato, con frequenza settimanale, il porto di Livorno: la "Holiday Dream" e la "Oceanic". La "Holiday Dream", il 30 giugno 2004, ha ormeggiato, in viaggio inaugurale, alla Sponda est della Darsena Toscana, con a bordo oltre 800 passeggeri e 406 uomini di equipaggio, la "Oceanic", il 3 luglio.

Presso la calata Garallino, si é svolta la cerimonia di battesimo della nave "Star Osakana". La nave del tipo "openhatch", destinata al trasporto di prodotti forestali, carta e cellulosa, è andata ad ampliare la flotta della compagnia norvegese “Star Shipping”, che conta su 42 navi dello stesso tipo.

E' arrivata a Livorno la nave da crociera più grande del mondo: la “Queen Mary 2”, con tremila tra turisti e membri dell'equipaggio.

- agosto
A metà agosto, “Maersk” ha presentato un offerta al Terminal Darsena Toscana, per chiedere la concessione dei 400 mila metri quadri di vasca di colmata per la loro trasformazione in terminal container.

Dal 25 agosto, la compagnia Grimaldi Traghetti - Gilnavi ha ripristinato il servizio regolare tra Barcellona ed Egitto, Siria e Libano, con cadenza settimanale.

- settembre
A metà settembre, la società Azimut Benetti ha annunciato l'intenzione di abbandonare le riparazioni navali che vengono effettuate presso il Cantiere Orlando di Livorno. Tale annuncio ha suscitato le proteste del sindaco di Livorno, il quale ha annunciato che in caso di rinuncia alle riparazioni navali da parte della Azimut Benetti anche le concessioni demaniali concesse dall'Autorità portuale andrebbero ridiscusse.

- ottobre
ll 4 ottobre, ha avuto luogo, presso il porto di Livorno, la cerimonia di inaugurazione della nuova viabilità di accesso all'area portuale. La nuova opera costituita da una via principale e da una rotatoria munita di diversi svincoli, ha aiutato a regolare gli afflussi e i deflussi da e per il porto di Livorno. Alla cerimonia in questione hanno partecipato i rappresentanti del Comune di Livorno, della Port Authority, e della raffineria ENI.

Il Gruppo armatoriale Grimaldi di Napoli ha preso in consegna la car carrier Grande Anversa, di 38.000 tonnellate di stazza lorda, che è stata impiegata nel servizio Euro Shuttle che tocca i porti di Salerno, Palermo, Valencia, Southampton, Sheerness, Anversa, Portbury, Setubal e Livorno offrendo una partenza ogni 5 giorni.

Maersk Italia ha chiesto al porto di Livorno 800 metri lineari di banchina e 400 mila metri quadrati di piazzali, con fondali da 16 a 18 metri di profondità, ad uso esclusivo di Maersk Sealand.

Si è concluso, il 13 ottobre, a Livorno, il progetto finanziato dall'Unione Europea nell'ambito del programma Interreg IIIB Med.Occ., con l'obiettivo dell'individuazione di un linguaggio comune a porti ed interporti e di rendere possibile il dialogo tra realtà operative diverse.

Il Ministero dell'Ambiente ha rilasciato, parere favorevole al progetto della piattaforma gas, presentato dalle società Solvay, Edison e British Petroleum nel porto di Livorno ma ha posto, tra le diverse condizioni, quella per cui la capacità nominale annua di produzione debba essere pari a 3 miliardi di metri cubi, senza superare il massimo di 3,75 metri cubi.

- novembre
Claudio Martini, presidente della Regione Toscana, ha inviato al ministro delle Infrastrutture e Trasporti Pietro Lunardi la terna di nomi per la carica di presidente dell'Autorità portuale di Livorno costituita da: Gino Baldi, Roberto Piccini e Angelo Roma.

- dicembre
Sono iniziati, dopo una pausa di oltre un anno, le operazioni di dragaggio nel porto labronico per portare il fondale a 12,5 metri.

E' diventata operativa l'iniziativa per la Sicurezza dei Container, Csi, promossa dall'Amministrazione doganale statunitense, già operativa nei porti di Genova, La Spezia e Gioia Tauro, con l'obiettivo di aumentare la sicurezza dei trasporti di merci all'interno dei container diretti verso gli Stati Uniti.

Il 2004 è stato un anno positivo per il porto di Livorno, che ha chiuso l'anno con un avanzo netto di 194.670,71 euro. Il buon risultato ottenuto è dovuto essenzialmente a tre fattori: il contenimento dei costi del personale, che sono stati ridotti mediamente di circa 5.000 euro procapite, il restringimento delle spese di rappresentanza e di promozione e la riduzione delle spese per le manutenzioni ordinarie e straordinarie, grazie ad un maggior utilizzo di personale interno e ad un'ottimizzazione degli appalti.

2005

- gennaio

Durante un convegno nella sala del Lem a Livorno in cui si è parlato di trasporti, logistica ed infrastrutture il consigliere regionale Virgilio Simonti ha posto l'attenzione sulle potenzialità che deve saper cogliere la piattaforma logistica costiera sottolineando la necessità di creare le condizioni perchè si mettano a frutto le risorse del territorio, città, province e infrastrutture che hanno come punti di riferimento, il porto di Livorno, l'aeroporto di Pisa e l'interporto Vespucci.

Una delegazione svedese, composta da operatori del settore portuale della regione del Vasterbotten, si è recata in a Livorno per partecipare ad un viaggio di studio organizzato dalla Provincia nell'ambito delle attività di partenariato regolamentate dal progetto comunitario Interreg Concept. Il porto di Livorno adotterà in via sperimentale, insieme alla Guardia di Finanza, un nuovo sistema telematico per l'analisi preventiva di rischio del flusso delle merci in transito nello scalo. Il progetto, realizzato per la prima volta in Italia in ambito portuale, e' finanziato dall'Autorita' portuale. La novita' consiste nel conoscere preventivamente provenienza e destinazione delle merci ed il dettaglio dei dati relativi alla spedizione: il risultato dovrebbe essere quello di valutare il possibile rischio di attività illecite legate al transito della merce stessa.

- febbraio

Grimaldi Group Napoli ha attivato un nuovo servizio settimanale che collega il porto di Livorno con Tunisi e Malta. Sulla rotta viene impiegato il moderno traghetto ro-ro "Eurostar Salerno". Con questo nuovo servizio sono diventate due le linee Grimaldi Napoli in partenza da Livorno: attualmente è infatti attivo il servizio trisettimanale Livorno - Valencia che si avvale delle ro-ro "Malta Express" e "Salerno Express" che toccano il porto toscano il martedì, giovedì e sabato.

L'Autorità portuale di Livorno ha deciso, a febbraio, di adottare in via sperimentale, insieme alla Guardia di Finanza, un nuovo sistema telematico per l'analisi preventiva di rischio del flusso delle merci in transito nello scalo. Il progetto, realizzato per la prima volta in Italia in ambito portuale, e' finanziato dall'Autorita' portuale. La novita' consiste nel conoscere preventivamente provenienza e destinazione delle merci ed il dettaglio dei dati relativi alla spedizione: il risultato dovrebbe essere quello di valutare il possibile rischio di attività illecite legate al transito della merce stessa.

La General Export, società guidata da Vladimiro Benedetti, ha proposto agli spedizionieri un servizio groupage dalla Cina via Livorno che parte da Shanghai con arrivo e svuotamento a Livorno per la successiva distribuzione. Pur mantenendo il servizio import da Shanghai, via Genova - Milano, General Export ha deciso di affiancare al servizio incentrato sul Nord Italia, un nuovo servizio per favorire i ricevitori del Centro Italia ed in particolare della Toscana. L'arrivo dei contenitori ed il loro svuotamento nello scalo labronico, consente una riduzione dei costi di handling , che negli ultimi anni hanno registrato un sensibile aumento. I primi arrivi sono previsti per la fine di marzo 2005.

L'Autorità Portuale di Livorno, ha studiato un nuovo sistema telematico per l'analisi preventiva di rischio del flusso delle merci in transito sulle proprie banchine per garantire maggiori livelli di security e velocizzare le operazioni di controllo. L'aspetto fondamentale consiste nel conoscere preventivamente la provenienza e la destinazione dei colli e dei container per poter valutare il possibile pericolo di un illecito legato alla movimentazione delle merci.

- marzo

Nel porto di Livorno, sono in corso i lavori per la "messa in sicurezza di emergenza" del canale Industriale, operazione indispensabile ed attesa da anni. L'opera, salvo imprevisti, dovrebbe concludersi nell'arco di circa un anno e mezzo. Per lo svolgimanto dei lavori è stata incaricata l'associazione temporanea d'impresa costituita da "Deme Environmental Contractors", "G.R.C. Kallo", "Società Italiana Dragaggi" e "Tito Neri Lavori Pubblici srl". Ad aprile 2005, la compagnia Transmediterranea attiverà un servizio trisettimanale di "Autostrada del mare" tra Barcellona e Livorno che si avvarrà di una nave ro-pax con capacità di 500 passeggeri e 1.800 metri lineari con una velocità di 22 nodi.

- maggio

A maggio Matteo Parodi è stato è stato indicato come "facente funzioni" dal commissario del porto, Umberto Lenzi, e dovrebbe diventare nuovo Segretario Generale dell'Autorità Portuale di Livorno prendendo il posto di Aldo Beccani.

Dal 25 maggio la Compagnia Moby S.p.A., presieduta da Vincenzo Onorato, ha attivato, sulla tratta Livorno-Olbia, un nuovo collegamento con il traghetto Moby Aki. Il nuovo traghetto è caratterizzato da una decorazione, esterna e di gran parte degli interni, con i famosi personaggi dei cartoni animati dei Looney Tunes grazie ad un accordo tra la Moby S.p.A. e la Warners Bros consumer products.

- giugno

Il Tar ha respinto, a metà giugno, il ricorso presentato dal comune di Capraia per la nomina del nuovo presidente del porto di Livorno. Il sindaco di Capraia, Gaetano Guarente, era intervenuto presso il tribunale amministrativo per contestare la terna di candidati alla guida dell'Authority presentata dal presidente della Regione Toscana, Claudio Martini, al ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Pietro Lunardi.

Ms. Chanpen Verawan, ministro consigliere-addetto commerciale della Reale Ambasciata Thailandese a Roma, ha visitato il porto di Livorno ed è stata ricevuta dall'Autorità Portuale, per illustrare le possibilità di scambi commerciali con il porto di Bangkok.

A fine giugno, una rappresentanza dell'Autorità Portuale di Livorno, a bordo della nave scuola italiana "Amerigo Vespucci", giunta per la prima volta nel porto di Tallin, ha esposto i dettagli tecnici e le potenzialità ricettive del porto di Livorno alle autorità ed agli operatori estoni. Il Segretario Generale dell'ente portuale, Matteo Parodi, ha citato i recenti traguardi ottenuti dalla port authority in materia di tutela ambientale (Livorno è stato il primo porto in Europa ad essersi fregiato della certificazione Emas per il suo sistema di gestione ambientale) ed ha approfondito anche gli imminenti sviluppi infrastrutturali dello scalo, con particolare riferimento al nuovo piano regolatore portuale al quale l'amministrazione sta lavorando. Nei prossimi giorni la missione promozionale del porto di Livorno proseguirà con una nuova conferenza a bordo dell' "Amerigo Vespucci" che si svolgerà nel porto di San Pietroburgo.

- luglio

La Corte costituzionale ha annullato, a fine luglio, il decreto del 2 luglio 2003 con il quale il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Pietro Lunardi, aveva nominato Bruno Lenzi commissario dell'Autorità portuale di Livorno. I giudici della Consulta hanno così accolto il ricorso per conflitto di attribuzione sollevato dalla Regione Toscana. Con una sentenza depositata ieri in cancelleria, la Corte ha stabilito che la nomina, per essere legittima, avrebbe dovuto essere preceduta da intense trattative con la Regione Toscana interessata per il raggiungimento di una intesa per la nomina del presidente della medesima Autorità portuale. I giudici della Consulta hanno tenuto a sottolineare che, nel caso in specie l'illegittimità della condotta dello Stato non risiede nella nomina in sé di un commissario straordinario senza la previa intesa con il presidente della Regione Toscana, ma nel mancato concreto sviluppo della procedura della intesa per la nomina del presidente dell'Autorità portuale di Livorno.

- settembre

I rappresentanti delle amministrazioni comunali delle città sede di Autorità Portuali di La Spezia, Ancona, Civitavecchia, Ravenna, Piombino e Carrara si sono incontrati a Livorno, a fine settembre, su invito del sindaco della città, Alessandro Cosimi, in qualità di coordinatore nazionale ANCI-Porti, per discutere dell'attuale situazione della portualità italiana. L'amministrazione comunale di Livorno ha reso noto che, nel corso dell'incontro, " i presenti hanno espresso la loro netta contrarietà alla proposta di modifica della legge 84/94 formulata dal senatore Grillo, con cui si vuole affidare al solo ministro la nomina dei presidenti di 12 porti nazionali, espropriando del tutto i territori e le loro rappresentanze dal ruolo, seppur limitato, fin qui avuto. Al contrario i comuni chiedono che la legge 84 venga modificata aumentando nei comitati portuali il peso delle amministrazioni territoriali, in quanto rappresentanti degli interessi generali delle comunità e di tutte le loro componenti, economiche, politiche e sociali".

- ottobre

In attesa di essere confermato presidente del porto di Livorno dalle commissioni parlamentari, l'ex commissario, Bruno Lenzi, ha subito una bocciatura dal Governo relativa all'acquisto da parte dell'Autorità portuale labronica del pacchetto completo delle quote di Porto di Livorno 2000, la società che gestisce il terminal passeggeri e di cui è presidente lo stesso Lenzi. Attualmente l'Authority detiene il 72% delle quote, mentre il 28% appartiene alla Camera di Commercio. Lenzi avrebbe voluto acquisire il 100% per poter poi vendere la società ai privati, mantenendo all'Authority solo una quota di minoranza. L'acquisto era stato avallato il 21 luglio scorso dal Comitato portuale, con una variazione del bilancio di previsione 2005, quando ancora Lenzi era commissario. A quella votazione, però, le amministrazioni locali non avevano partecipato proprio perché ritenevano irregolare l'atto. Nei giorni scorsi, il sottosegretario Silvano Moffa ha confermato che "l'acquisto non si può fare e che i competenti uffici dell'Amministrazione delle infrastrutture e dei trasporti, che attuano i poteri di controllo sulla gestione amministrativo-contabile dell'Ente, hanno espresso parere negativo sulla delibera stessa asserendo che l'operazione finanziaria, che comportava l'acquisizione da parte dell'Autorità portuale di quote azionarie della Società di cui trattasi già in possesso della locale Camera di commercio, avrebbe assicurato all'Autorità stessa l'intero pacchetto azionario della Porto di Livorno 2000. In tal modo, l'acquisizione dell'intero pacchetto avrebbe configurato la violazione del disposto dell'articolo 20, comma 5 della legge n. 84 del 1994, che ha imposto alle autorità portuali la dismissione delle attività operative appartenenti alle soppresse organizzazioni portuali".

 

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