il porto di TRIESTE
DATI DI TRAFFICO
DATI DI TRAFFICO NEL 2005
Nei primi mesi del 2005 è stato riscontrato un incremento del 5% circa nel movimento marittimo complessivo relativo per il porto di Trieste. In una nota, l'Autorità Portuale, al termine della riunione del Comitato portuale ha informato che il dato positivo comprende tutti i principali settori, in particolare le rinfuse liquide, quelle solide, i carichi generali ed i contenitori in Teu. Unico dato congiunturale negativo è quello relativo ai passeggeri in transito a causa della temporanea sospensione del principale collegamento con la Grecia.
DATI DI TRAFFICO NEGLI ANNI PRECEDENTI
E GRAFICI DI COMPARAZIONE DEI TRAFFICI NEI DIVERSI ANNI
DATI DI TRAFFICO NEL 2004
TRAFFICO MERCI PORTO DI TRIESTE ANNI 2000-2004
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
TONNELLATE |
2004
|
2003
|
var % 03/04 |
2002 |
Var. % |
2001
02/01
2001
Da gennaio ad ottobre 2004 Il movimento marittimo complessivo del porto di Trieste ha realizzato un incremento dello 0,87% rispetto al medesimo periodo del 2003, con 13.669.611 tonnellate movimentate rispetto alle 38.334.358 dell'anno passato. Per quanto riguarda il movimento complessivo dei passeggeri, si registra una flessione del 6,36%, corrispondente ad un transito di 282.255 unità.
Nei primi sette mesi del 2004 il traffico commerciale del porto di Trieste ha registrato, con 26.705.510 tonnellate movimentate, contro le 27.073.337 del 2003, una diminuzione dell'1,35% anche se vi sono stati segnali positivi come ad esempio quelli registrati nel mese di luglio; in tale mese, infatti, il traffico marittimo, grazie soprattutto all'aumento del 121,14% nella movimentazione dei container, è aumentato dell'11,73%.Nei primi sette mesi si sono registrati lievi incrementi nella movimentazione delle rinfuse. Il movimento passeggeri ha registrato un aumento del 5,65%.
Il primo semestre 2004 è stato un periodo molto importante per il porto di Trieste, in questi 6 mesi si è infatti assistito ad una crescita nella movimentazione complessiva di Teu del 30,71%. Il movimento marittimo del porto giuliano ha invece registrato una concentrazione del 3,58% dovuto alla temporanea sospensione dell'attività al terminal della Coeclerici Logistics. Per quanto concerne il traffico ro - ro/ferry per esso si è rilevato un aumento del 12,37%; il movimento passeggeri ha registrato un aumento dle 16,89%. Per quanto riguarda il traffico crocieristico, l'assessore comunale allo Sviluppo, Maurizio Bucci, ha auspicato di poter presentare a Genova, in occasione del Seatrade 2004, la nuova organizzazione della Stazione Marittima.
I dati del primo quadrimestre 2004 hanno confermato la ripresa dei traffici del porto di Trieste, registrando un incremento del 55% del traffico ferroviario, con 14 treni in più alla settimana ed un aumento del 9% nel traffico container.
Dopo un 2003 che ha fatto registrare un calo del traffico container del 35%, del 35%, il Molo VII del porto di Trieste ha mostrato, nel primo trimestre 2004, segni di ripresa: a gennaio si è assistito ancora ad una flessione (-10,6% rispetto a gennaio 2002), a febbraio le unità movimentate rispetto allo stesso mese dell'anno precedente sono state 1.085 in più, mentre a marzo la crescita, riconducibile ai traffici Evergreen, che ha movimentato 4.184 Teu contro i 3.154 Teu del mese di febbraio.
Nei primi due mesi del 2004, il movimento marittimo complessivo del porto di Trieste è aumentato del 9,36% (da 7.109.014 a 7.774.489 tonnellate), rispetto allo stesso periodo del 2003. La crescita è stata determinata, in particolare, dall’aumento del 15,7% della movimentazione del petrolio greggio e di altri comparti, quali i prodotti raffinati (+ 66,67%), cereali e semi oleosi (+ 52,87%). Per quanto riguarda il porto commerciale, vi è stata una flessione dell’11,43%, da ricercarsi nel calo del settore convenzionale (- 46,67%), nonostante la buona tenuta dei volumi di traffico operati presso il terminal contenitori del Molo VII, che , sta invertendo la tendenza al ribasso palesata negli ultimi due anni e l’incessante crescita del settore ro-ro / ferry, che registra un ulteriore + 14,52%. In particolare, quest’ultimo comparto ha visto, nei primi due mesi del 2004, un transito di 33.621 camion fra sbarchi e imbarchi (che hanno trasportato complessivamente 921.234 tonnellate) e un movimento passeggeri di 17.516 unità. Per quanto riguarda i dati relativi ai primi quindici giorni di marzo, si è registrata una movimentazione di 3.300 Teu, con la previsione di raggiungere i 4.500 contenitori con l'arrivo dell'unità impiegata dell'ADR Service che, non scalando il porto di Venezia, consentirà al terminalista di sbarcare ed imbarcare 1.000 contenitori da e su un'unica nave.
Il traffico portuale complessivo del porto di Trieste ha mostrato, nell’arco degli anni '90, un trend crescente pressoché continuo, fino a raggiungere un massimo di oltre 49 milioni di tonnellate nel 2001, mentre, nel 2002, si sono registrate poco più di 47 milioni di tonnellate di merce movimentata sulle banchine, pari ad una flessione del 4% rispetto all'anno precedente.
DATI DI TRAFFICO NEL 2003
Nel 2003, il movimento complessivo del porto di Trieste ha registrato 45.997.868 tonnellate, riportando una flessione del 2,5% rispetto al 2002.
Nonostante un buon andamento del comparto nel mese di dicembre 2003, il traffico contenitori ha chiuso il 2003 con 120.438 Teu movimentati, contro i 185.301 Teu del 2002 (-35,01%).
Il contenimento del dato complessivo del 2003 è dovuto soprattutto agli sbarchi di prodotti raffinati quali oli combustibili, gasoli e benzine aumentati del 9% ad oltre 900.000 tonnellate sbarcate, alla costanza delle rinfuse liquide, rimaste sostanzialmente stabili ed agli sbarchi di petrolio grezzo, che hanno registrato un leggero aumento (+0,3%, con 35.752.003 tonnellate). Le rinfuse solide registrano, nel 2003, una flessione del 25%, scendendo a 2,6 milioni di tonnellate, mentre i traffici ro-ro/ferry, in crescita del 9,8% con 214.612 autotreni sbarcati e imbarcati. Le merci trasportate, che hanno raggiunto i sei milioni di tonnellate. Il settore dei traghetti passeggeri è in crescita del 2,3%.
Nel periodo gennaio - ottobre 2003 il movimento marittimo complessivo del Porto di Trieste realizza una contrazione del 3,15% rispetto al precedente periodo del 2002; le tonnellate movimentate sono state infatti 38.334.875 invece di 39.581.849. Sensibilmente in calo la movimentazione di greggio al terminale petrolifero che vede contrarre gli sbarchi di 138 mila tonnellate (28.934.888 contro 29.073.172). In controtendenza rispetto quest'ultimo dato è invece la movimentazione dei prodotti petroliferi raffinati e delle altre rinfuse liquide che realizzano crescite del 7,40 e del 38,66% rispettivamente. Continua il difficile momento nel comparto delle rinfuse solide la cui movimentazione scende dai 2,9 milioni di tonnellate del 2002 alle 2,3 del periodo in questione. Ulteriormente rafforzato risulta invece essere il traffico ro-ro/ferry; nei dieci mesi in esame questo tipo di movimentazione realizza una crescita di quasi 7 punti percentuali, che diventano più di 10 nel solo mese di ottobre. Le tonnellate complessivamente trasportate dai 176.594 camion transitati da gennaio sono state 4.777.899; ad ottobre i transiti di mezzi pesanti sono stati invece 20.448 pari a quasi 526 mila tonnellate. In crescita tanto nel periodo quanto nel mese di ottobre anche il movimento passeggeri che, malgrado si sia conclusa la stagione estiva, ha visto transitare 301.447 unità rispetto le 297.421 del 2002 (pari ad un +1,35%); a ottobre l'incremento risulta essere ancora maggiore e, con più di 22 mila passeggeri, si attesta a valori prossimi ai 12 punti percentuali. Non si registrano significative variazioni per quanto riguarda la movimentazione contenitori al Molo VII che, in linea con i valori dei precedenti mesi, chiude ottobre a quota 10.150 Teu tra sbarchi ed imbarchi. Il periodo gennaio - ottobre si chiude invece a quota 99.945 Teu (163.472 erano invece i Teu sbarcati ed imbarcati nei primi dieci mesi del 2002). In calo anche il traffico convenzionale che chiude il periodo con una movimentazione pari a 392.916 tonnellate contro le 679.864 del 2002.
DATI DI TRAFFICO NEL 2002
I dati del 2002 mostrano che, nelle merci varie, grazie alla movimentazione di 8.094.845 tonnellate, si è registrato un leggero incremento rispetto al 2001 (+0,13%). Il traffico convenzionale, tra sbarchi ed imbarchi, con 794.680 tonnellate, ha riportato un aumento del 8,96%, attribuibile soprattutto alla movimentazione dei metalli non ferrosi, della cellulosa e della carta. Le direttrici marittime di questi traffici hanno interessato Turchia, Grecia, Albania, mentre i traffici terrestri si sono rivolti soprattutto verso l'Europa Centrale e l'Italia.
Il Porto di Trieste ha fatto registrare, nei traffici internazionali, una flessione del 26% nel numero di Teu scambiati con l'Estremo Oriente (con cui ha un assiduo scambio) e del 21% nelle merci movimentate. Risultano costanti gli scambi con l'Asia Meridionale e con il Sud Est. Si sta sviluppando una leggera crescita nei traffici con i paesi del Levante, quali Grecia, Egitto ed Israele: si sono, infatti, registrati scambi di 350.000 tonnellate (+9%) e 35.000 Teu (+4% rispetto al 2001). Il comparto delle rinfuse liquide ha registrato, rispetto al 2001, una flessione del 3% circa; quello delle rinfuse solide ha riportato un decremento di 18,36 punti percentuali; le flessioni maggiori si sono notate nei minerali, carbone, cereali e semi oleosi.
Home page di OLT Home page di TRAIL |